La Giunta Regionale del Lazio, presieduta da Piero Marrazzo, ha approvato nella sua ultima seduta, su proposta dell'assessore alle Politiche Sociali Alessandra Mandarelli, il Piano di interventi a favore dell'integrazione degli immigrati presentato dalla Provincia di Roma. Di conseguenza è stato dato il via libera a un finanziamento di 3.206.398 euro a una serie di progetti presentati da Comuni, associazioni e cooperative del territorio della Provincia.
Diversi gli interventi di integrazione sociale che grazie a questa delibera potranno essere posti in essere: azioni di sostegno e orientamento per i richiedenti asilo, progetti per favorire l'uscita da situazioni difficoltà delle vittime di tratta, iniziative di facilitazione dell'accesso alle abitazioni e di integrazione dei figli degli immigrati. Inoltre è previsto un progetto di orientamento e contrasto alla discriminazione dei rom e un'iniziativa per l'empowerment delle comunità straniere al fine di promuovere territorialmente l'associazionismo etnico.
Tra i progetti a favore degli immigrati finanziati dalla Regione ce ne sono dei Comuni di: Fiumicino (50.000 euro), Ladispoli (120.000 euro), Bracciano (70.000 euro), Sacrofano (70.000 euro), Monterotondo (90.000 euro), Guidonia Montecelio (80.000 euro), Palombara Sabina (25.000 euro), Tivoli (90.000 euro), Subiaco (60.000 euro), San Vito Romano (58.000 euro), Gorga (50.000 euro), Monte Porzio Catone (72.000 euro), Albano Laziale (50.000 euro), Roma (1.000.000 euro per il V Dipartimento, quello delle Politiche sociali) e dei seguenti municipi della Capitale: IX (60.000 euro), XI (40.000 euro), XVI (20.000 euro) e XVIII (40.000 euro). Inoltre ve ne sono della Comunità di Sant'Egidio (73.398,40 euro), della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (30.000 euro) e di varie altre associazioni, tra cui molte costituite da immigrati. "L'integrazione l'unica arma per sconfiggere l'esclusione e il disagio sociale e per garantire sicurezza ai cittadini - ha detto il Presidente Marrazzo - e questi progetti sono capitali per riuscire a trasformare il fenomeno dell'immigrazione dal Sud del mondo in un elemento di ricchezza per il nostro territorio e per rendere la nostra Regione più serena e fiduciosa nei confronti dei suoi nuovi abitanti".
La curiosità è tutta nel vedere cosa effettivamente verrà fatto con tutti quei soldi.
Intanto, quelli che hanno avuto la sfortuna di nascerci qui, vivono sempre più con stipendi da fame, pagando affitti e mutui da usura, e senza speranza di un futuro migliore. Viste le premesse……
Nessun commento:
Posta un commento